“Language is the road map of a culture. It tells you where its people come from and where they are going.”
Ricorre oggi la Giornata Internazionale della lingua madre e ci sembrava questa la citazione più adatta per riflettere insieme.
Ogni giorno usiamo la nostra lingua madre in tutto ciò che facciamo: scrivere una mail, un sms, scambiare due chiacchiere con i nostri colleghi, chiedere l’ora del pranzo alla nostra famiglia…persino pensare! Tutto questo avviene dentro di noi in modo assolutamente spontaneo perché la nostra lingua madre è dentro di noi dal primo giorno in cui ci siamo entrati a contatto per la prima volta.
Dentro ognuno di noi, infatti, sono le parole della lingua madre a creare il pensiero e la comunicazione, a plasmare il nostro linguaggio.
Non ci fermiamo mai a pensarci, ma in realtà sapere come funzionano i meccanismi di una lingua ci permette di capire a fondo anche quelle che sono le regole e i limiti posti dalla lingua stessa sul nostro modo di pensare. Solo così possiamo capire perché pensiamo ciò che pensiamo. Sembra un gioco di parole, ma in realtà studiare la lingua di un popolo ci aiuta davvero a capire il suo modo di pensare e di agire, a comprendere la sua cultura e il suo modo di interpretare e vivere la realtà; a comprendere la sua realtà.
In proposito, vi dico un fun fact per incuriosirvi e incantarvi: gli eschimesi utilizzano svariati termini per descrivere ciò che per noi è semplicemente NEVE! Perché!? Perché ne sono circondati e, per loro, saper distinguere la diversa natura di questa sostanza è essenziale. Ogni lingua si organizza utilizzando determinate categorie in base al mondo che la circonda.
E la cosa ancor più interessante è che poter comprendere ciò che accomuna le lingue ci permette di comprendere ciò che accomuna le culture.
È proprio per questo che, tornando alla citazione, una lingua si può considerare una mappa di una cultura: ci dà informazioni sulle origini di un popolo e sulla direzione verso la quale viaggiano.
La lingua è forse il più importante patrimonio di un popolo; è ciò che permette loro di esprimersi e crearsi un’identità.
Quindi una lingua che muore è una cultura che muore; una lingua che muore è un popolo che muore; una lingua che muore è un’identità che muore.
La nostra lingua madre è ciò che di più importante abbiamo. Solo così possiamo essere noi stessi agli occhi degli altri e a quelli del mondo. È ciò che ci dà il diritto di esprimerci, di far sentire la nostra voce e soprattutto di concretizzare il mondo che abbiamo attorno.
Avere una lingua madre è una fortuna!
Ma allora…cos’è realmente una lingua?! Non posso dirvi tutto oggi, appuntamento alla prossima puntata! 😉
